Avendo per Natale ricevuto e comprato mille libri, non passa fine settimana senza che io abbia un'ottima scusa per non fare assolutamente un cazzo, tranne restare al calduccio in camera mia a leggere, il che mi spinge anche a fingermi irreperibile attraverso l'uso di stratagemmi a volte vergognosi.
La maggior parte dei libri comprati/ricevuti ha qualcosa a che vedere con il Giappone, perchè se è vero che conosco i miei polli è anche verissimo il contrario: i miei polli sanno cosa mi piace (anche se, a dire la verità, quest'anno avrei tanto voluto ricevere in dono una felpa bianca e morbidosa per fare yoga... ma è colpa mia che, a differenza di altri anni, questa volta non ho scritto nessuna letterina a nessun Babbo Natale).
Al momento leggo "Japanese gardens" di tale Gunter Nitschke (e io che pensavo che fosse difficile scrivere Nietzsche... quando finalmente l'ho imparato ora salta fuori questo.. sicuramente faró un gran casino per tutta la vita).
Ed ecco che ricasco nella trappola shintoismo.
Ogni tanto mi viene da pensare che, se proprio dovessi scegliere una religione, sarei shintoista.
Ovviamente non tenendo in conto tutte le religioni del mondo, bensì solo le più gettonate, diciamo. Non che lo shintoismo sia famosissimo, però almeno non è quealche cazzo di cultarello politeista di qualche isola sperduta chissà dove.
Oddio, ora che rileggo l'ultima frase mi viene quasi da rispondere di sì... ma facciamo finta di nulla e andiamo avanti.
RICERCHINA: LO SHINTOISMO
Lo Shintoismo è una religione molto antica che nasce e si sviluppa unicamente in Giappone. Ne è stata anche religione di Stato, ma solo in tempi recenti: l'Imperatore era adorato come un dio perchè considerato discendente di Amaterasu, la dea del Sole. Con la seconda Guerra Mondiale tutto questo sparisce e l'Imperatore si dichiara non discendente divino, così che ogni cosa torna come prima.
Gli shintoisti credono che ogni cosa abbia un'anima, e vada perció rispettata: anche l'erba e le rocce ne hanno una, per questo motivo la natura in Giappone è estremamente rispettata.
Lo shintoismo non ha preghiere, né un luogo piú venerato di un altro, o una divinitá più importante di un'altra.
Gli shintoisti sanno che prima di tutto devono essere umili, buoni con tutti, e abbastanza saggi da essere i primi ad ammettere i propri sbagli.
L'egoismo è messo da parte, per lasciare spazio al bene pubblico.
La preoccupazione principale non è data dalla vita nell'aldilá, bensì nella ricerca della tranquillitá in questo mondo.
L'importanza data alla pulizia è fondamentale, in casa come in un tempio o un giardino.
Non esiste il concetto di "peccato", bensì di "atto impuro".
Uccidere un animale è considerato fonte di impurezza per l'individuo che lo fa. Per questo un animale andrebbe ucciso solo se necessario e arrecandogli il minimo dolore possibile.
Per avere l'attenzione di una divinità gli si regala un origami o una tavoletta rappresentante un animale dello zodiaco cinese.
Si crede che ogni cosa, ogni luogo è pervaso da un'energia cosmica che è la forza principale del nostro universo, perchè è origine, evoluzione e materia di collegamento tra il mondo degli umani e quello delle divinitá.
Boschi, fiumi, montagne, valli sono residenza delle divinità e loro diretta creazione e espressione.
CONCLUSIONI:
Che accadrebbe se facessi una ricerchina del genere anche su altre religioni?
Devo dire che alla fine della ricerchina sono da un lato soddisfatta e compiaciuta del fatto che al mondo esistano culti che tengano in conto gli animali e la natura (cosa che mi viene naturale fare ogni giorno senza per questo dover dichiarare di essere shinotoista, per fortuna).
Dall'altro lato sono confusa proprio perchè in fondo si tratta di credenze: ah, le divinità vivono nei boschi? Davvero? Abbiamo prove? No? Ah, cosí come non abbiamo prove che dio è un omone con la barba bianca che si veste con un lenzuolo e vive su una nuvola insieme agli angeli, creature alate senza sesso nè peccato? Così come non sappiamo esattamente se dopo la morte ci reincarneremo in qualcos'altro che può essere un uomo illuminato ma anche uno scarafaggio o un mendicante sfigato e lebbroso? Così come nessuno ci assicura che un tale Maometto ne sapesse davvero un casino su quello che c'è da sapere, e che dopo di lui nessuno sará mai piú cosí figo, dato che era l'ultimo del suo genere?
Davvero, per una scettica come me è impossibile persino far parte di una religione figa come lo shintoismo. Talmente figa che avrei potuto inventarla io!
sábado, 29 de enero de 2011
se il sabato non ho niente da fare e ho voglia di fare una ricerchina
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jueves, 20 de enero de 2011
rose rosse e problemi di connessione
Signore e signori, oggi è qui con noi: il piacere di sprofondare nel malumore.
Ne approffito per copiare e incollare l'oroscopo dell'Internazionale, e già che ci sono chiedo: come posso seguire i consigli di Brezsny se i miei coinquilini non fanno altro che dirmi che internet in casa non funziona?? Non me ne frega un cazzo di internet che non funziona, pulite il cesso che fa schifo, lavativi che non siete altro.
Gemelli
Sarà una buona settimana per lasciare la mente completamente vuota, per startene stravaccato davanti alla tv sorseggiando latte caldo, o per trascorrere ore rannicchiato sotto le coperte insultandoti e sentendoti in colpa per gli errori che hai commesso nella tua vita. Sto scherzando! Per favore non ti azzardare a fare qualcosa di simile, sarebbe un terribile spreco dei presagi astrali. Ti suggerisco qualche idea migliore: vai a cercare il fuoco sulla montagna! Impara un trucco da eseguire al buio! Scopri una nuova emozione nel deserto! Studia le persone più sagge e più selvagge che conosci, per essere anche tu selvaggiamente saggio!
Ne approffito per copiare e incollare l'oroscopo dell'Internazionale, e già che ci sono chiedo: come posso seguire i consigli di Brezsny se i miei coinquilini non fanno altro che dirmi che internet in casa non funziona?? Non me ne frega un cazzo di internet che non funziona, pulite il cesso che fa schifo, lavativi che non siete altro.
Gemelli
Sarà una buona settimana per lasciare la mente completamente vuota, per startene stravaccato davanti alla tv sorseggiando latte caldo, o per trascorrere ore rannicchiato sotto le coperte insultandoti e sentendoti in colpa per gli errori che hai commesso nella tua vita. Sto scherzando! Per favore non ti azzardare a fare qualcosa di simile, sarebbe un terribile spreco dei presagi astrali. Ti suggerisco qualche idea migliore: vai a cercare il fuoco sulla montagna! Impara un trucco da eseguire al buio! Scopri una nuova emozione nel deserto! Studia le persone più sagge e più selvagge che conosci, per essere anche tu selvaggiamente saggio!
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jueves, 13 de enero de 2011
Escursioni termiche
Pianura Padana -2, Comunidad Valenciana +23.
Quest'anno batto i record di escursione termica arrivando a ben 25 gradi di differenza tra quando prendo l'aereo e quando scendo, meno di due ore dopo.
La Pianura questo Natale mi ha decisamente scombussolato, e non solo a livello termico...
Ma mi ha anche lasciato nella testolina i germogli di tanti nuovi progetti, dei quali purtroppo non posso parlare apertamente nel blog perchè ancora un parte coperti dal bollino del top secret...
Uuuu, ma che noia questo blog, sempre tanti segreti, e non si dice mai un cavolo, come successe con Sandro!
Ma ogni cosa a suo tempo. Sandro ad esempio, ora ve lo posso dire, è il nuovo acquisto tecnologico della mia cameretta. Pesa come tre mele o poco più, è verde e il suo sistema operativo è Ubuntu 10.04.
Non sa cosa sia Windows e ne è molto fiero. A presto le foto.
Ma parliamo dei progetti del 2011!!
1) Operazione nome in codice "Daniela Giussani": in realtà la signora Daniela Giussani esiste davvero e la sto cercando disperatamente. Se la vedete per favore ditele di chiamarmi. Una volta trovata la signora Giussani tutto sarà più facile e potrò (forse) dirvi qualcosa di più su questo progetto. Tanto è un progetto a lungo, lunghiiiissimo termine. Non c'è fretta, ecco. Siamo in attesa.
2) Operazione "Giardinaggio Libero d'Assalto": il 3 dicembre 2011, in gita a Torino, compro un libro che mi aprirà gli occhi, Scopro che durante tutta la mia vita sono sempre stata una guerrigliera del giardinaggio, senza saperlo. Entusiasta della scoperta, mi propongo come volontaria per tradurre il libro in spagnolo e divulgarlo in terra iberica. Le novità con un nome anglosassone normalmente non attecchiscono in fretta in Spagna. Sempre all'interno di quest'operazione troviamo la sotto-operazione "Libera l'aiuola del tuo condominio dalla merda", anche questa un grande opera di volontariato che mi sono accollata prima di Natale.
3) Operazione "Book-Cycle Iberica": la Proce torna dall'Inghilterra in bicicletta con un'idea che le cambierà la vita. Portare a Roma il progetto Book-Cycle. Presa (ancora) dall'entusiasmo, mi propongo per aiutarla a fare i flyer e sistemare il blog. In videoconferenza su Gmail, ovviamente: lei a Roma, io a Valencia. L'idea di creare Book-Cycle anche qui in Spagna viene quasi da sola.
4) Operazione "No, non mi paga l'ente del turismo italiano": sempre quel fatidico 3 gennaio, di ritorno dalla gita a Torino, penso a quanto è bella e interessante la città di Torino. Penso anche a tutti gli spagnoli che mi dicono che sono stati in Italia, e che hanno visto in tre giorni Roma, Venezia, Milano e Firenze, e sì l'Italia è bellissima mi piace tantissimo soltanto è un po' cara con quei caffè in piazza Navona a 4 euro...
Insomma, decido di preparare una serie di lezioni per i miei alunni. Argomento: le città minori italiane. Quelle che non si caga nessuno. Quelle dove il caffè costa un euro ovunque vai. Quelle che sono tanto belle da vedere che uno non se lo immagina. Quindi Torino, ma anche Ravenna, Macerata, Trieste e tante, tantissime altre. Si accettano proposte. E aiuti.
Quest'anno batto i record di escursione termica arrivando a ben 25 gradi di differenza tra quando prendo l'aereo e quando scendo, meno di due ore dopo.
La Pianura questo Natale mi ha decisamente scombussolato, e non solo a livello termico...
Ma mi ha anche lasciato nella testolina i germogli di tanti nuovi progetti, dei quali purtroppo non posso parlare apertamente nel blog perchè ancora un parte coperti dal bollino del top secret...
Uuuu, ma che noia questo blog, sempre tanti segreti, e non si dice mai un cavolo, come successe con Sandro!
Ma ogni cosa a suo tempo. Sandro ad esempio, ora ve lo posso dire, è il nuovo acquisto tecnologico della mia cameretta. Pesa come tre mele o poco più, è verde e il suo sistema operativo è Ubuntu 10.04.
Non sa cosa sia Windows e ne è molto fiero. A presto le foto.
Ma parliamo dei progetti del 2011!!
1) Operazione nome in codice "Daniela Giussani": in realtà la signora Daniela Giussani esiste davvero e la sto cercando disperatamente. Se la vedete per favore ditele di chiamarmi. Una volta trovata la signora Giussani tutto sarà più facile e potrò (forse) dirvi qualcosa di più su questo progetto. Tanto è un progetto a lungo, lunghiiiissimo termine. Non c'è fretta, ecco. Siamo in attesa.
2) Operazione "Giardinaggio Libero d'Assalto": il 3 dicembre 2011, in gita a Torino, compro un libro che mi aprirà gli occhi, Scopro che durante tutta la mia vita sono sempre stata una guerrigliera del giardinaggio, senza saperlo. Entusiasta della scoperta, mi propongo come volontaria per tradurre il libro in spagnolo e divulgarlo in terra iberica. Le novità con un nome anglosassone normalmente non attecchiscono in fretta in Spagna. Sempre all'interno di quest'operazione troviamo la sotto-operazione "Libera l'aiuola del tuo condominio dalla merda", anche questa un grande opera di volontariato che mi sono accollata prima di Natale.
3) Operazione "Book-Cycle Iberica": la Proce torna dall'Inghilterra in bicicletta con un'idea che le cambierà la vita. Portare a Roma il progetto Book-Cycle. Presa (ancora) dall'entusiasmo, mi propongo per aiutarla a fare i flyer e sistemare il blog. In videoconferenza su Gmail, ovviamente: lei a Roma, io a Valencia. L'idea di creare Book-Cycle anche qui in Spagna viene quasi da sola.
4) Operazione "No, non mi paga l'ente del turismo italiano": sempre quel fatidico 3 gennaio, di ritorno dalla gita a Torino, penso a quanto è bella e interessante la città di Torino. Penso anche a tutti gli spagnoli che mi dicono che sono stati in Italia, e che hanno visto in tre giorni Roma, Venezia, Milano e Firenze, e sì l'Italia è bellissima mi piace tantissimo soltanto è un po' cara con quei caffè in piazza Navona a 4 euro...
Insomma, decido di preparare una serie di lezioni per i miei alunni. Argomento: le città minori italiane. Quelle che non si caga nessuno. Quelle dove il caffè costa un euro ovunque vai. Quelle che sono tanto belle da vedere che uno non se lo immagina. Quindi Torino, ma anche Ravenna, Macerata, Trieste e tante, tantissime altre. Si accettano proposte. E aiuti.
viernes, 7 de enero de 2011
alla faccia di chi non ci crede
Di nuovo l'oroscopo dell'Internazionale!!
Ne approfitto per aggiungere che negli ultimi giorni ho messo in funzione il mio piccolo "chi l'ha visto" per scovare la fantomatica signora Daniela Giussani...
Dato che il progetto è ancora top-secret non mi sbilancio elargendone dettagli a destra e a manca... ma sappiate soltanto, per adesso, che se la cosa va in porto (un porto oltre quel cazzo di non plus ultra...) metterò in piedi la mia agenzia di investigazione personale.
Gemelli
21 maggio – 20 giugno
Lo stretto di Gibilterra è l’angusto braccio di mare tra l’Europa e l’Africa dove il Mediterraneo confluisce nell’oceano Atlantico. Secondo la leggenda, anticamente sulla roccia che domina questo passaggio era scritta la frase latina “non plus ultra”. Era un monito per i marinai a non avventurarsi nelle acque selvagge oltre lo stretto. In seguito, quell’invito alla cautela sarebbe diventato inutile. Con una nave robusta, un equipaggio esperto, una buona preparazione e le nuove conoscenze basate sull’esperienza degli altri, avventurarsi oltre il “non plus ultra” non era più pericoloso. Spero che tu lo prenda come spunto per il 2011, Gemelli.
Ne approfitto per aggiungere che negli ultimi giorni ho messo in funzione il mio piccolo "chi l'ha visto" per scovare la fantomatica signora Daniela Giussani...
Dato che il progetto è ancora top-secret non mi sbilancio elargendone dettagli a destra e a manca... ma sappiate soltanto, per adesso, che se la cosa va in porto (un porto oltre quel cazzo di non plus ultra...) metterò in piedi la mia agenzia di investigazione personale.
Gemelli
21 maggio – 20 giugno
Lo stretto di Gibilterra è l’angusto braccio di mare tra l’Europa e l’Africa dove il Mediterraneo confluisce nell’oceano Atlantico. Secondo la leggenda, anticamente sulla roccia che domina questo passaggio era scritta la frase latina “non plus ultra”. Era un monito per i marinai a non avventurarsi nelle acque selvagge oltre lo stretto. In seguito, quell’invito alla cautela sarebbe diventato inutile. Con una nave robusta, un equipaggio esperto, una buona preparazione e le nuove conoscenze basate sull’esperienza degli altri, avventurarsi oltre il “non plus ultra” non era più pericoloso. Spero che tu lo prenda come spunto per il 2011, Gemelli.
domingo, 2 de enero de 2011
l'oroscopo è tornato, e fa sempre un po' paura
Visto il successo che riscontrava sul Posto della Fragola, ritorno a pubblicare l'oroscopo di Rob Brezsny presi dal sito dell'Internazionale:
Non ricordo se avevo già postato questa foto... ma la rimetto, nel dubbio.
Tra l'altro, il riferimento al passato dell'oroscopo di questa settimana sembra fatto apposta per scrivere il seguito del post di ieri.
Non so se fino a poco tempo fa avrei reagito come ho reagito a quello che ho visto e sentito.
Probabilmente ha ragione Rob, ma lui non sa che sono già entrata nel 2011 lasciandomi il passato alle spalle, perchè, come dice Mr.Z, mi sono sentita come quando si torna a casa per la prima volta dopo cinque anni, e la si ritrova riverniciata, con i mobili spostati... e con dentro un nuovo inquilino.
Gemelli
21 maggio – 20 giugno
Riuscirai finalmente a sfuggire al dolore di cui porti l’impronta fin dall’adolescenza? Pensi realisticamente di poter trionfare sui condizionamenti subiti prima ancora di imparare a parlare? Sarai capace di fare quello che pochi di noi hanno fatto: liberarti dal peso del passato, dall’inerzia dei ricordi, e vivere coraggioso e libero nella verità dell’OGGI? Se nella tua vita ci sarà mai un momento in cui è possibile realizzare almeno in parte questa nobile impresa, Gemelli, sarà nel 2011.Non ricordo se avevo già postato questa foto... ma la rimetto, nel dubbio.
Tra l'altro, il riferimento al passato dell'oroscopo di questa settimana sembra fatto apposta per scrivere il seguito del post di ieri.
Non so se fino a poco tempo fa avrei reagito come ho reagito a quello che ho visto e sentito.
Probabilmente ha ragione Rob, ma lui non sa che sono già entrata nel 2011 lasciandomi il passato alle spalle, perchè, come dice Mr.Z, mi sono sentita come quando si torna a casa per la prima volta dopo cinque anni, e la si ritrova riverniciata, con i mobili spostati... e con dentro un nuovo inquilino.
sábado, 1 de enero de 2011
un post per jamo
Questo post è dedicato a Jamo, e alla sua teoria secondo la quale la mia vita sembra in realtà una sceneggiatura di un film di Ozpetek. Avete presente? Dài, quello delle Fate Ignoranti, La Finestra di Fronte, Mine Vaganti eccetera.
Questo post è dedicato a Jamo perchè fino a poco tempo fa poteva sfottermi dicendo che lavoro tre ore al giorno, e vivo in una casa colorata, frequentata da personaggi improbabili, esattamente come succede nei film del signor Ozpetek.
Ma da oggi, primo giorno del nuovo anno, passiamo di livello, perchè la sceneggiatura ha assunto il tono irreale del momento in cui il protagonista del film, in mezzo ad una festa, smette di sentire la musica ad alto volume , smette di sentire le risate degli amici e i discorsi di chi vorrebbe passare la notte con lui, e al loro posto quello che sente è una musichetta dolce, cantata lentamente, e quello che vede sembra uscito da un sogno.
Ogni cosa e persona inizia a muoversi al rallentatore, e una serie di primi piani dei personaggi intorno a lui fanno capire al protagonista che tutti si stanno divertendo, esattamente come dovrebbe succedere ad una festa, quando si lasciano fuori dalla porta i problemi e si pensa soltanto a ballare con un bicchiere in mano.
E che succede invece nella testa del povero protagonista? Non balla e ha la faccia da ebete, gli occhi fissi su un punto, perchè quello che vede non fa altro che confonderlo, e gli fa venire un mal di testa improvviso e un cedimento alle gambe. Quello che vede è l'irrealtá, è quello che non avrebbe mai pensato di vedere, e che non lo stupisce solo perchè sa di vivere in un film di Ozpetek, dove tutto è possibile perchè l'unica regola è l'amore e i confini dettati dal sesso, dalla buona educazione o dal buon senso non valgono più.
Non fatemi domande su questo post, grazie. Non risponderei.
PS: la foto che lascio non è mia, ma rende l'idea di come mi sento in questo momento.
Questo post è dedicato a Jamo perchè fino a poco tempo fa poteva sfottermi dicendo che lavoro tre ore al giorno, e vivo in una casa colorata, frequentata da personaggi improbabili, esattamente come succede nei film del signor Ozpetek.
Ma da oggi, primo giorno del nuovo anno, passiamo di livello, perchè la sceneggiatura ha assunto il tono irreale del momento in cui il protagonista del film, in mezzo ad una festa, smette di sentire la musica ad alto volume , smette di sentire le risate degli amici e i discorsi di chi vorrebbe passare la notte con lui, e al loro posto quello che sente è una musichetta dolce, cantata lentamente, e quello che vede sembra uscito da un sogno.
Ogni cosa e persona inizia a muoversi al rallentatore, e una serie di primi piani dei personaggi intorno a lui fanno capire al protagonista che tutti si stanno divertendo, esattamente come dovrebbe succedere ad una festa, quando si lasciano fuori dalla porta i problemi e si pensa soltanto a ballare con un bicchiere in mano.
E che succede invece nella testa del povero protagonista? Non balla e ha la faccia da ebete, gli occhi fissi su un punto, perchè quello che vede non fa altro che confonderlo, e gli fa venire un mal di testa improvviso e un cedimento alle gambe. Quello che vede è l'irrealtá, è quello che non avrebbe mai pensato di vedere, e che non lo stupisce solo perchè sa di vivere in un film di Ozpetek, dove tutto è possibile perchè l'unica regola è l'amore e i confini dettati dal sesso, dalla buona educazione o dal buon senso non valgono più.
Non fatemi domande su questo post, grazie. Non risponderei.
PS: la foto che lascio non è mia, ma rende l'idea di come mi sento in questo momento.